L'aria frizzante di gennaio avvolgeva il piccolo borgo di Isella, dove ogni respiro si trasformava in una nuvoletta di vapore. Avevo sistemato il mio bimbo nello zainetto da montagna, ben protetto dal freddo con una copertina morbida e colorata che spuntava sull'orlo, come a voler catturare fiocchi di neve.
Iniziammo la nostra avventura inoltrandoci nel silenzio immacolato della natura invernale. Il cammino era un soffice tappeto bianco che si estendeva davanti a noi, punteggiato qua e là da tracce di animali selvatici. Gli alberi erano sculture di ghiaccio, i loro rami pesanti di neve scintillavano sotto il tocco timido del sole.
Il Lago delle Fate era un gioiello incastonato tra le montagne, le sue acque quiete riflettevano il cielo terso come uno specchio incantato. Fermandomi un istante, raccolsi una manciata di neve, creando una piccola palla che mostrai al mio piccolo, che rispose con un risolino gioioso.
Riprendemmo il cammino, i miei passi erano misurati, attenti a non scivolare, mentre il respiro del mio bimbo era calmo, scandito dal dondolio tranquillo dei miei passi. Man mano che ci avvicinavamo a Crocette, l'ambiente si faceva più selvaggio, i segni della civiltà si diradavano e la natura regnava sovrana.
Arrivati a Crocette, il panorama si apriva vasto davanti a noi, mostrando la vallata sotto un manto candido. Il bimbo, ormai assopito, mancava solo di percepire la quiete che ci avvolgeva, un silenzio così puro che sembrava di poter sentire il mondo respirare.
La nostra passeggiata era stata un dialogo silenzioso tra la natura e noi, un'intima avventura che avrei custodito nel cuore, sperando che un giorno, il mio piccolo, avrebbe ricordato quel senso di pace e meraviglia che solo la maestosità della montagna innevata sa regalare.
CONSIGLI IMPORTANTI
- Lunghezza: 8,2 km (Andata e ritorno)
- Durata: 1,56 h
- Dislivello: 155 m
- Livello difficoltà: medio
- Fondo stradale: strada sterrata
- Percorso percorribile in: zainetto o marsupio
- Ci ha colpito per: splendida vista sulle montagne e sul lago , animali sul percorso
- Difficoltà percorso : nessuna
- Posti per mangiare: Si
- Fonti d’acqua: No
- Parcheggio di partenza: Qui
- Cambio pannolino : Al momento di partenza in macchina in inverno.
- Stagioni per praticarlo : Tutto l'anno
- Rete telefonica : Sempre presente
- Meteo: Clicca qui
- Pericolo valanghe: Si' nella seconda parte di percorso oltrepassato il lago
- Bollettino valanghe: Qui
COME ARRIVARE
Come arrivare
In treno: stazione di Domodossola, Ferrovie dello Stato. Orari: www.trenitalia.com; www.ffs.ch.
Autobus direzione Macugnaga LAGO DELLE FATE
In auto: autostrada A26 in direzione Gravellona Toce, da qui SS33 del Sempione, uscita Piedimulera, direzione Macugnaga.
👉ATTIVITA' UTILI DURANTE IL PERCORSO
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COME USARE LA TRACCIA ANCHE TU
⚠️ Attenzione ⛔️
Non dimenticare mai di idratanti , di tenere conto del tuo stato di salute e quello del tuo bambino e di visionare il meteo prima di fare qualsiasi escursione .
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